
Otorinolaringoiatria




Dott. Pietro Limardo
Medico Otorinolaringoiatra
Cos’ e’ l’ otorinolaringoiatria?
L’ otorinolaringoiatria è una branca della medicina alquanto complessa che rappresenta una sede di incrocio di diverse specialita’ di tipo medico e chirurgico: chirurgia della testa e del collo, audiologia, neurologia, gastroenterologia, otochirurgia, audiofonologia ecc. Lo specialista di questa branca si trova quindi tutta la vita in una affannosa ricerca di iperspecializzazione, catturato dal fascino delle complesse funzioni cui partecipano orecchie, naso e gola e quindi anche dalle loro patologie; questo e’ il destino comunque di chi studia e si appassiona all’ essere umano che è un organismo multidimensionale.
Di cosa ci occupiamo?
Rinologia:
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Sindrome delle apnee ostruttive in sonno e russamento.
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Sinusite
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Rinite cronica o ricorrente.
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Poliposi naso-sinusale.
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Allergie con prevalente coinvolgimento delle vie aeree superiori.
Laringologia:
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Tumori laringei
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Disfonie ( alterazione della voce)
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Noduli corde vocali
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Laringiti
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Otologia
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Sordita’
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Vertigine
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Otite
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Acufene
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Otorinolaringoiatria pediatrica
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Sordita’
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Adenoidite
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Tonsillite
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Otite media catarrale
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Russamento e sindrome delle apnee ostruttive in sonno.
Attività svolte presso il nostro poliambulatorio:
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Visita otorinolaringoiatrica
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Visita per le vertigini
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Asportazioni tappi di cerume
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Diagnosi e trammento russamento e apnee ostruttive in sonno.
- polisonnografia
- pulsossimetria
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Esame audiometrico tonale
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Fibroscopia vads
Russamento e apnea notturna (Sindrome delle apnee ostruttive durante il sonno)
Il russamento avviene per il difficoltoso passaggio dell’aria attraverso le prime vie aeree durante il sonno. La conseguente vibrazione dei tessuti molli è la causa del caratteristico suono. Il rilassamento durante il sonno dei muscoli della bocca, della lingua e della gola, rendono ancora più difficoltoso il passaggio dell’aria. Più sono ridotte le vie aeree e più difficile diventa la respirazione durante il sonno fino a trasformarsi in apnea notturna( si smette di respirare per diversi secondi). Durante gli episodi di apnea la saturazione dell’ossigeno nel sangue diminuisce temporaneamente, spesso in modo serio, e questo si ripercuote negativamente soprattutto sugli organi più sensibili allo stato di ossigenazione ematica: CUORE E CERVELLO
Le apnee rappresentano un fattore di rischio indipendente per:
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Ipertensione (aumento della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca).
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Scompenso cardiaco.
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Cardiopatia ischemica.
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Aritmie.
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Ictus.
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Disturbi neurocognitivi (sonnolenza diurna, difficoltà a concentrarsi, perdita della memoria, etc).
La mortalità da ictus e infarti del miocardio è significativamente più elevata nelle persone affette da apnee ostruttive durante il sonno rispetto alla popolazione generale.
A causa dell’eccessiva sonnolenza diurna presente nei pazienti affetti da apnee ostruttive durante il sonno, aumenta considerevolmente il rischio di incidenti stradali.
Quando effettuare la Polisonnografia?
E’ opportuno ricercare la presenza di sintomi e/o segni suggestivi di Osas e considerare l’ utilità di uno studio polisonnografico quando:
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Ipertensione arteriosa è resistente alla terapia medica.
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Ipertensione arteriosa e Obesità (BMI > 30).
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Ipertensione arteriosa senza riduzione dei valori pressori durante il sonno o addirittura un loro aumento.
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Coronaropatia associata a russa mento.
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Storia di patologie cerebrovascolari associate a russamento.
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Evidente ostruzione dell’ istmo delle fauci per ipertrofia tonsillare-linguale e/o prolasso del velo palatino.
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Eccessiva sonnolenza diurna.
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Storia di reflusso gastro-esofageo che tende a recidivare dopo il trattamento, dopo aver escluso la presenza di Helicobacter pylori.
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Riferito decadimento della qualità di vita per disturbi delle funzioni cognitive, dell’umore o del comportamento, senza altre cause evidenti.
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Russatori di sesso maschile con deficit della libido o deficit della potenza sessuale.